(DAM) Pescara – I “Wine Restaurant” (in italiano anche comunemente detti Ristoranti Vinerie) si stanno sempre più diffondendo nelle città italiane per il piacere di coloro che vogliono gustare della buona cucina e bere del buon vino in un’ atmosfera rilassata e riservata.
A testimonianza del loro successo, tutte le città italiane ed europee hanno numerosi locali di questo genere, soprattutto nei centri cittadini, nelle aree di passeggio.
Anche in Abruzzo, soprattutto nel centro di Pescara, si stanno diffondendo i “Wine Restaurant”, come ad esempio l’ “Emotif Restaurant” in Via Mazzini, nella nuova zona di sviluppo della movida cittadina nei pressi dei mercati coperti di Piazza Muzii, di Via Cesare Battisti e della stazione centrale.
Il locale è gestito da una coppia di giovani fidanzati Paola e Mario che hanno contribuito a spiegarci il concetto e l’idea di “Wine Restaurant” che pressoché rispecchia l’attività dell’ “Emotif Restaurant”.
Questo genere di locale è di fatto una evoluzione del ristorante e di una enoteca, si basa sulla ricerca di un buon calice di vino o drink da parte del cliente per il suo aperitivo e/o pranzo – cena. A volte la sera ci sono serate a tema con musica e degustazioni.
Infatti, in un “Wine Restaurant” si può trovare un buon assortimento di etichette, ma si può anche mangiare, non solo degli aperitivi come in un “Wine Bar”, ma si possono ad esempio gustare dei piatti con menù “à la carte” per poter soddisfare le esigenze di un pubblico più vasto: dal cliente che vuole mangiare qualcosa anche preparato sul momento e bere velocemene un calice di vino, un cocktail, o anche drink analcolici nelle pause del lavoro; da quello che invece vuole farsi l’aperitivo pomeridiano con gli amici; da chi vuole passare una serata in compagnia sorseggiando del buon vino o una bevanda; da chi vuole fare un pranzo o una cena in un ambiente più ricercato e raffinato.
Proposte gastronomiche diverse, ma non necessariamente alternative l’una dall’altra, finalizzate per attirare la più vasta gamma di clientela e competere sul mercato.
La Redazione di Discovery Abruzzo Magazine