Le edicole: un’ icona di “resilienza culturale” nel cuore di Chieti

Un’ icona resiliente nel cuore di Corso Marrucino a Chieti: le edicole.

(DAM) Chieti – In un’epoca in cui la rapidità e l’abbondanza delle informazioni digitali sembrano sovrastare ogni aspetto della nostra vita quotidiana, c’è un angolo di Chieti Alta che si erge come un’icona di resiliente resistenza: le edicole. Quattro piccole oasi di carta stampata che, nonostante le sfide economiche e il dominio crescente dei media digitali, mantengono saldo il loro posto lungo Corso Marrucino nel cuore del centro storico di Chieti.

La persistenza delle edicole di Chieti Alta in un contesto di crisi economica e trasformazioni digitali può essere analizzata attraverso una lente sociologica. Esse rappresentano un esempio di “resilienza culturale”, un fenomeno in cui le istituzioni culturali tradizionali resistono e si adattano alle nuove dinamiche sociali ed economiche. In un’epoca in cui la lettura digitale e i social media sembrano dominare il panorama informativo, le edicole continuano a offrire un’esperienza tangibile di consumo culturale, mantenendo viva la tradizione della carta stampata e il senso di comunità che essa incarna.

Il loro posizionamento lungo il corso principale di Chieti non è casuale. Queste edicole diventano dei veri e propri “luoghi di incontro” tra le persone che scambiano opinioni e creano legami sociali. In un’epoca in cui sempre più interazioni avvengono attraverso schermi digitali, questi spazi fisici diventano ancora più preziosi, offrendo un’opportunità per la socializzazione faccia a faccia e per la costruzione di un senso di appartenenza alla comunità locale.

Quindi, le edicole di Corso Marrucino a Chieti non sono solo punti vendita di giornali e riviste, ma incarnano una sorta di resistenza culturale e sociale. Sono testimonianze viventi di un’epoca passata che continua a influenzare e plasmare il presente, e che merita di essere preservata e valorizzata per le generazioni future.

Tila Lara