Carnevale d’Abruzzo 2023 – Tutto pronto per la 68^ edizione

(DAM) Francavilla al Mare (CH) – È il Carnevale più longevo d’Abruzzo e un appuntamento che si rinnova irrinunciabile ormai da 68 anni: tutto pronto per l’edizione 2023.

A Francavilla al Mare si scaldano i motori per la 68^ edizione del Carnevale, un evento talmente iconico da essersi guadagnato l’appellativo di Carnevale d’Abruzzo.
La festosa tradizione, nata nel secondo dopoguerra, prevede una sfilata di carri allegorici preparati da abili maestri carta pestai. Oltre a dare libero sfogo alla fantasia e al colore, i carri francavillesi non mancano di richiamare avvenimenti politici, culturali e storici.

Le origini del Carnevale d’Abruzzo si fanno risalire al secondo dopoguerra, quando il complesso bandistico del luogo “Zu-zù in cerca di Za-zà” si esibica per le strade del paese in occasione del Carnevale, guidato da Rocco Scocco, detto Quaquarille.

La prima edizione con presenza di carri allegorici si fa risalire al 1956 quando, grazie all’impegno di un ristretto gruppo di persone intenzionate a ravvivare l’inverno francavillese, si svolse una prima versione abbozzata dell’attuale sfilata. Quell’anno, furono tre i carri allegorici in parata: quello del re Carnevale circondato da infermieri, quello del disco volante con i marziani e quello con il funerale del re Carnevale.
Appena due anni dopo, nel 1958, prese forma l’attuale manifesto, realizzato dal pittore napoletano Caiati.

Da quel momento, il Carnevale a Francavilla è cresciuto di anno in anno, nonostante periodi di flessioni, come l’Austerity degli anni Settanta. Nel 1981, in occasione del 25° anniversario, la manifestazione diventa ufficialmente il Carnevale d’Abruzzo mentre risale al 1995, in occasione del 40° anniversario, il gemellaggio con il Carnevale di Venezia.

Di anno in anno i mastri carta pestai ci stupiscono con creazioni sempre diverse e in grado di lasciarci a bocca aperta, ma quello che non può mai mancare è Patanello, maschera tipica di Francavilla al Mare e simbolo inconfondibile del Carnevale d’Abruzzo.
La maschera ha origine tra mito e realtà e, secondo la tradizione, prende spunto da un ciabattino che svolgeva anche la funzione di sacrestano, vissuto a cavallo tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Patanello è ricordato come un personaggio stravagante e carismatico, appassionato di osterie e scherzi goliardici. Proprio da questa simpatica leggenda, Caiati trasse ispirazione per tratteggiare la maschera che dal 1958 è immagine stessa del Carnevale d’Abruzzo.

La 68^ edizione del Carnevale d’Abruzzo animerà le strade di Francavilla al Mare nelle giornate di domenica 12, domenica 19 e martedì 21 febbraio 2023. Il biglietto d’ingresso è già in prevendita presso l’infopoin IAT di Palazzo Sirena al costo di 5,00€, 4,00 per gli over 65. Fino ai 13 anni l’ingresso è gratuito, così come per i disabili più un accompagnatore.

Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine