(DAM) Chieti – Il Teatro Marrucino, gioiello della città di Chieti e dell’Abruzzo intero, si mette in mostra in un evento unico: una settimana di spettacoli 24 ore su 24, per respirare il teatro in ogni momento.
È il gioiello più illustre del panorama teatrale abruzzese, ha più di 200 anni ma non li dimostra affatto e, anzi, proprio come il buon vino migliora di anno in anno.
Il Teatro Marrucino, inaugurato nel 1818 a partire da un antico convento gesuita, ha visto nei secoli calpestare le assi del proprio palco dai grandi nomi della letteratura teatrale italiana.
Teatro Lirico d’Abruzzo dal 2001, Teatro di Tradizione dal 2003, pur rinnovando anno dopo anno l’illustre tradizione che lo contraddistingue, il Marrucino sa mostrare anche un lato decisamente moderno e al passo con i tempi, anticonvenzionale e proprio per questo in grado di dialogare con i giovani e portarli a scoprire la sua gloriosa bellezza.
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, infatti, torna Amami Teatro, l’ambiziosa e inedita rassegna organizzata dalla Deputazione Teatrale Teatro Marrucino in collaborazione con FAI – Delegazione di Chieti e CNA Regione Abruzzo.
Evento unico in Italia, Amami Teatro si svolge in questa edizione dalle 23 del 13 dicembre 2022 alle 23 del 18 dicembre e, come cita anche la locandina, apre le porte del Marrucino ininterrottamente e appassionatamente.
Per cinque giorni, infatti, il teatro non dormirà ma sarà animato giorno e notte da performance, spettacoli, visite guidate, lectio magistralis e iniziative meno convenzionali come lo yoga sul palcoscenico, l’apprezzata silent disco o il silent film & live music.
Un’occasione per scoprire i retroscena, gli angoli più nascosti e la storia di un teatro che vuole aprire le sue porte a tutti e mostrarsi senza filtri in tutta la sua maestosità.
Amami Teatro si avvale per questa edizione di un fitto programma che spazia in ogni ambito: all’interno della rassegna trovano spazio anche spettacoli di burlesque, rock psichedelico, sessioni di trucco di scena, approfondimento culturale grazie alla collaborazione l’Università d’Annunzio e grande spazio alle nuove leve del panorama culturale.
L’obiettivo è quello di avvicinare il pubblico e rendere più saldo il legame tra il Marrucino e la cittadinanza teatina e delle zone limitrofe, in un evento che si rivela una grande festa in grado di mettere in risalto le molteplici anime che animano il teatro e il suo mondo.
Per una settimana, dunque, la città di Chieti non dormirà e in qualunque orario sarà possibile assistere ad una performance unica e scoprire un risvolto nuovo del meraviglioso Teatro Marrucino. Per tutto il periodo, inoltre, La Panoramica metterà al servizio dei visitatori un apposito servizio di trasporto pubblico notturno gratuito.
Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine