Bosco Martese sui Monti della Laga

(DAM) Rocca Santa Maria (TE) – Nel cuore dei Monti della Laga, un luogo ricco di Storia e suggestioni si offre allo sguardo dei visitatori: è Bosco Martese.

I Monti della Laga, in Abruzzo, sono la più grande catena montuosa arenaria degli Appennini e patrimonio naturalistico di indiscutibile pregio.
Una visita nella zona significa indubbiamente un tuffo nella grande Storia, che affonda le sue radici in profondità, proprio come fanno gli imponenti alberi che ne adornano i luoghi.

Bosco Martese fa parte del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga e si estende per oltre 30 km di abeti bianchi, querce, faggi e boschi che un tempo erano considerati sacri e votati al dio Marte: da ciò sarebbe derivato il toponimo “martese”.
Divinità della Guerra, in tempo di pace Marte era considerato il protettore di boschi e giardini e, tra i secolari e imponenti alberi del territorio, si pensava che anticamente vivessero satiri, ninfe e spiriti legati alla natura. Tali miti sono poi sopravvissuti in epoca medievale, con spiritelli e gnomi che prendono il posto delle ancestrali divinità silvane. In epoca cristiana, Marte viene sostituito da San Martino, nella tradizione legato all’autunno e alla natura. Non è un caso, infatti, che il nome “Martino” richiami “Marte”.

Procedendo ancora più a ritroso nel tempo, Bosco Martese era dedicato alla divinità italica Libero (anche detto Fauno): il bosco veniva considerato magico e, in rappresentanza della divinità, era abitato da animali come il Picchio, considerato messaggero di Marte ed eletto ad animale sacro dalla popolazione picena che abitava questi luoghi.

Le escursioni nella suggestiva cornice di Bosco Martese partono quasi tutte dal Ceppo, una rinomata località turistica dei Monti della Laga, che dista circa 40 km dal capoluogo Teramo e ricade nel territorio comunale di Rocca Santa Maria. Oltre che una variegata flora e una vista mozzafiato sui massicci del Gran Sasso, dei Monti della Laga e dei Sibillini, allo sguardo del visitatore si offrono anche esemplari di fauna appenninica come il lupo, il capriolo, il picchio.


Fonte: Cristiano Vignali – Monti della Laga: il Ceppo, Bosco Martese e il Valico di Annibale.

Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine