Abruzzesi in quarantena

(DAM) Abruzzo – Il decreto dell’8 Marzo scorso ha completamente rivoluzionato le abitudini e la quotidianità di milioni di persone. Questa situazione di emergenza ha imposto a tutti noi, seppur per il supremo bene della salute, diverse rinunce: stop ad aperitivi con gli amici, alle vacanze, allo shopping, alle riunioni familiari, allo sport, alle passeggiate all’aria aperta, ai locali e, per molti, sfortunatamente, al lavoro. Da alcune settimane a questa parte la vita è completamente diversa, nuova, lontana dalla consueta routine e riempita da piccoli gesti: una telefonata/video chiamata ai parenti o agli amici (quante volte i genitori/nonni rammentano ai figli di farsi sentire più spesso? ora non ci sono scuse!), l’affetto della famiglia, il piacere di gustare un piatto preparato in casa (magari non degno di MasterChef ma sicuramente cucinato con amore). La fretta è messa in pausa, i momenti della giornata sono riprogrammati e tutti hanno riscoperto la tranquillità dell’ambiente domestico.

Come trascorrono, dunque, la quarantena gli abruzzesi?

Si lavora da casa, laddove sia possibile. Come è noto, a seguito delle disposizione governative, molte aziende consentono ai propri dipendenti di svolgere lo smart working. Ed ecco che i tavoli delle cucine si trasformano in scrivanie attrezzate e i soggiorni divengono sedi di conference calls…il tutto in un ambiente non proprio formale, magari mentre i bambini giocano o è in corso la preparazione del pranzo.

Si cerca di mantenere le vecchie abitudini su pasti e sonno, si legge di più, si trascorre più tempo con i figli, si coltivano gli hobby, si pratica sport. L’attività fisica fa bene al corpo e alla mente e in questo periodo in molti ne sentono la mancanza (ultimamente persino chi non ha mai messo piede in palestra si fa promotore dei benefici dell’allenamento fai da te). A tal proposito in rete è possibile trovare tutorial per una corretta esecuzione di esercizi fisici, da eseguire comodamente da casa e in totale sicurezza. Seguendo i consigli degli esperti personal trainers sarà possibile affrontare a testa alta la tanto temuta “prova costume”.

Il periodo della quarantena coincide con il momento delle pulizie di primavera. Armati di stracci, spray multiuso e aspirapolvere si è pronti a far risplendere tutte le superfici della casa, anche in quei punti che si trascurano spesso. E’ un modo anche per riordinare gli oggetti e dedicarsi al cosiddetto decluttering, ossia far piazza pulita di ciò che ingombra. In questo modo ne gioverà anche la psiche perchè pulire e mettere a posto è una maniera per semplificare l’esistenza e puntare all’essenziale.

Tuttavia tra i passatempi preferiti degli abruzzesi la cucina svetta sulla classifica. I buongustai, anche in quarantena, non rinunciano alle gioie della tavola e dedicano parte della giornata alla preparazione delle pietanze preferite. Quasi tutti, esperti dell’arte culinaria e non, un pò per necessità e un pò per diletto, in queste settimane si cimentano tra i fornelli dando sfogo alla loro creatività e sperimentando piatti gourmet, a volte raggiungendo riscontri positivi, a volte meno. Si perchè cucinare rilassa e aiuta a tenere alto il morale, senza contare il fatto che mangiare qualcosa di buono aiuta a sentirsi bene…e di questi tempi ce n’è davvero bisogno!

Quest’emergenza insegnerà sicuramente ad amare di più chi ci circonda, a riconsiderare i piccoli gesti, ad apprezzare di più la libertà e a ritagliare i nostri spazi. Ciò che è certo è che anche per una regione come questa, abituata a rialzarsi dopo momenti difficili, nulla sarà più come prima.

Maria D’Argento – Discovery Abruzzo Magazine