Il Maestro Enrico Melozzi premiato a Guardiagrele

Enrico Melozzi

(DAM) Guardiagrele (CH) – Il Maestro Enrico Melozzi ha ricevuto il Premio Terrazza d’Abruzzo sullo Sport in una Guardiagrele gremita.

Grande successo a Guardiagrele domenica 30 luglio per l’assegnazione del premio Terrazza d’Abruzzo sullo
Sport al Maestro Enrico Melozzi.
L’ambito premio, che ha assunto una valenza di carattere nazionale, è stato consegnato al compositore dal Presidente dell’associazione Centro Studi Sport&Valori Luigi Milozzi, da Orlando d’Angelo e Giampiero Davide (membri della stessa associazione) oltre che dal sindaco di Guardiagrele Donatello Di Prinzio.
Una nuova mission per il team di Sport&Valori: a partire proprio da Enrico Melozzi, l’associazione vuole dare il
giusto contributo e riconoscimento alle eccellenze abruzzesi che si sono distinte nel loro ambito di appartenenza nel mondo e nei settori più disparati.
Un pomeriggio, quello della scorsa domenica, che ha visto un caloroso e attento pubblico ascoltare nel
chiostro del Comune di Guardiagrele le parole del Maestro: non ha solo parlato di musica, Abruzzo e
Sanremo ma, stuzzicato dalle domande di Luigi Milozzi, Orlando D’Angelo e Francesca Di Giuseppe, ha
avuto modo di mettere in evidenza l’importanza della scuola e dei suoi insegnamenti per la
formazione delle future generazioni.
“Prendere i valori dello sport e portarli nella musica diventa la formula vincente per cercare di diventare
bravi musicisti” le parole del Maestro Luigi Melozzi nel corso dell’intervista. “La Notte dei Serpenti, alla
riscoperta e attualizzazione dei canti popolari abruzzesi, è andata oltre ogni previsione insieme ai numerosi
messaggi delle persone che già un mese prima mi ringraziavano di aver creato un simile evento” ha
ricordato Melozzi, in relazione al grande evento svoltosi a Pescara sabato 29 luglio.
“Sto facendo di tutto per cambiare la narrazione del nostro Abruzzo – ha proseguito il Maestro Melozzi –
che, a livello musicale internazionale purtroppo, non viene considerato. Intanto comincio, poi spero che altri
mi seguano. Il mio sogno? Una scuola musicale ma non un istituto bensì un movimento, una corrente di
musicisti in grado di imporsi all’attenzione nazionale che cambierebbe la percezione della nostra regione.
Ecco, vorrei che diventassimo forti come la Sicilia”.
Non poteva poi mancare un riferimento a Sanremo: “Sanremo è Sanremo veramente e ti cambia la vita;
basta pensare ad Achille Lauro, i Maneskin, i Pinguini Tattici Nucleari che, come sappiamo, fanno sold out
negli stadi. È una grande occasione per tutti”.
L’Abruzzo al centro dell’attenzione dei discorsi del Maestro, originario di Teramo, ma anche dell’evento
stesso che si è infatti aperto con “Vola vola” eseguito da Vincenzo De Ritis fisarmonicista e Simona
Berardocco cantante.
L’evento, presentato da Mariele Sciubba, ha visto anche le esibizioni del cantautore Alfredo Scogna insieme
al tastierista Luca Lapenna; momenti divertenti, nel puro spirito della tradizione abruzzese, con Angelo Del
Romano e Simona Berardocco, che hanno allietato il pubblico con le poesie “L’Abruzze” e “Gerarde
Caccione” per concludere con il duetto “Francesco Paolo Tosti e Maria Vernoska”.
La serata si è poi conclusa con omaggi e premi da parte del sindaco Donatello Di Prinzio, la ceramista Stefania
Santone e l’orafo Vincenzo Torrieri.

Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine