Chieti Pride


(DAM) Chieti – Nel pomeriggio di sabato 24 giugno, una marea tinta di arcobaleno ha impregnato il suolo della città di Chieti.
La manifestazione a sostegno dei diritti della comunità LGBTQIA+ “Un Pride della Majella” ha visto la partecipazione di un migliaio di persone, che hanno riempito durante tutto il giorno fino a notte fonda, Corso Marrucino e le piazze del centro storico di Chieti, animando le vie con musica elettronica e spettacoli di burlesque per la sensibilizzazione e il supporto alla comunità LGBTQIA+.
L’evento è stato promosso da I Giovani Democratici Teatini, con la concessione del patrocinio da parte dell’ amministrazione comunale del Sindaco Diego Ferrara, che si è dimostrato sensibile al tema, anche se approda nella provincia teatina come ultima tappa regionale.
Non solo partecipanti attivi della comunità ma anche sostenitori e alleati, in questo evento di svago, hanno rimarcato la campagna contro le politiche di destra, che, secondo gli organizzatori, legittimerebbe la negazione di diritti fondamentali e stenta a progredire nel pieno rispetto dei diritti civili.
Il giorno prima si é svolto il banchetto di un manipolo di militanti di Forza nuova contro la parata, organizzato in due delle principali piazze del centro città, Piazza SS. Trinità e Largo Vico. Anche l’Arcivescovo Metropolita di Chieti- Vasto Bruno Forte, ha difeso la famiglia tradizionale con una lettera dedicata al Pride.
Comunque sia, durante l’evento, non ci sono state contromanifestazioni e proteste da parte di movimenti organizzati di destra radicale.

Daniela De Sanctis