(DAM) Pescara – Per la rubrica “Abruzzo Salute”, pubblichiamo questo intervento in ottica di “Pasqua” dello psicologo, psicoterapeuta, dietologo, sessuologo e ipnologo di fama Artabano Febo.
“O Dio misericordia, il tuo perdono, la tua pietà saranno il perenne mio sostegno” Rabindranath Tagore, Ali della morte.
Con il continuo degradarsi della nostra Società sempre più competitiva ed agguerrita si assiste ad un incremento dei Disturbi Psichici e Comportamentali. Pertanto all’accumulo di eventi frustranti del nostro visuto causa del Malessere Psichico e/o Comportamentale si cerca una soluzione farmacologica ( come se esistesse lo ” Schizzococco della Mente ” causa della ” Malattia Mentale ” ) o una Psicoterapia per lo più Relazionale o Cognivo Comportamentale per gestire razzionalmente e convivere con rassegnazione gli eventi negativi del presente e i Sintomi attuali senza considerare le frusrazioni subbite nel passato e dimenticando che il passato condiziona sempre il presente. La via maestra per una efficace metodica di Ipnosi Terapia Regressiva ce l’ha indicata “Cristo” in quella magnifica seduta di Conversione effettuata alla “Maddalena” che ha miracolosamente generato un netto cambiamento di vita da indegna a degna in questa donna dissolvendo il suo Malessere Psichico.
In questa seduta di “Conversione” Cristo ha fatto ripercorrere alla Maddalena tutti gli eventi indegni e traumatici e le ha fatto “scaricare emotivamente” tutti i significanti energetici della reattività (rabbia e sensi di colpa ) e del pathos ( piacere e sofferenza) a tal punto che il Vangelo di Luca, capitolo 7, illustra questa “seduta regressiva” come segue …. “Stando dietro, prese i piedi di Lui, piangendo cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo”… Questa descrizione mi fa pensare ad una seduta di “Psicoanalisi” dove il paziente è assorto nei suoi ricordi “in autoipnosi” mentre lo psicanalista è di spalle, oppure mi fa pensare ad una seduta di “ipnosi” dove il paziente è ad occhi chiusi in “trans” e sta rivivendo emotivamente il suo vissuto.
Inoltre mi fa supporre che la Maddalena appartenesse ad una tipologia genitoriale (con imprinting materno) (per usare una terminologia Benemegliana indicante la struttura distonica).
Ed è in questo stato di trans ascetico che la Maddalena rivivendo il suo vissuto espleta emotivamente la “reattività” ed il “pathos” passando da una condizione di vita “indegna” a “degna” attraversando le fasi di “ribellione” fino ad approdare al “Pentimento”.
Cristo, conclude la seduta con una piacevole e suggestiva frase “… i tuoi peccati sono perdonati” e poi “ … la tua fede ti ha salvato, va in pace”.
Questa frase si sovrappone e cancella i significanti del malessere della Maddalena (come ciò che avviene quando registriamo con un regisratore un nuovo messaggio su un nastro che già conteneva una altra registrazione che vogliamo cancellare ) che è ora pronta a vivere una vita “degna”di essere vissuta.
Quando vediamo un “ bruco” che rosicchia rabbiosamente una foglia o un frutto determinandone una putrida putrefazione, proviamo ribrezzo e schifo; il più delle volte quel bruco farà una brutta fine perché sarà preda degli uccelli. Quando vediamo una variopinta “farfalla” danzare svolazzando serenamente su un fiore proviamo una piacevole sensazione che ci fa ammirare quella stupenda ed eterea creatura.
Ma una più attenta riflessione ci porta a considerare che “bruco” e “farfalla” sono la “stessa creatura”in fasi della vita diverse fra loro.
Ebbene la “Psicoterapia Analogica” che utilizzo per ” resettare il vissuto del Paziente ” costellato da un accumulo di eventi spiacevoli causa del Disturbo Psicologico e/o Comportamentale permette il passaggio di vita caratterizzato dal “malessere” in cui è facilmente preda, ad una vita “degna di essere vissuta in armonia in un piacevole stato di benessere” trampolino per l’autostima e il successo sociale.
La “seduta” di Conversione della Maddalena, così come la seduta di Psicoterapia Analogica, seguono entrambe un procedimento analogo in quanto per mezzo dell’espletamento e del reativo consumo dei significanti del Pathos e della Reattività e delle Paure e Timori ( timori di non essere accettati, dela vergognia, di essere sottoposti a degli obblighi, paura dell’abbandono, del giudizio, dell’impotenza, del’incapacità alla conquista dei propri obbettivi, ecc.) relativi agli eventi del passato conducono il soggetto ad una Presa di Coscienza del vissuto e la relativa messa in discussione delle “strategie di ribellione” messe in atto giungendo ad una fase di “Pentimento”. Pertanto il Pentimento prima di essere Razzionale deve essere Emotivo e ciò si ottiene solo commutando le emozioni tossiche di Risentimento in Sentimento e i Dispiacieri nel Piacere di vivere.
La “ribellione” è una strategia che l’individuo mette in atto per ribaltare le modalità comportamentali ed emotive di vita generanti malessere subiti a causa degli effetti educativi impartiti dalle figure genitoriali ( e loro duplicanti ) e che non hanno permesso il pieno appagamento nell’ambito dei quattro punti distonici Benemegliani (relazioni affettive, sessuali, autorealizzazione, malesseri generanti disturbi emotivi e comportamentali).
La ribellione per essere accettata serenamente, va finalizzata a motivazioni ed azioni “degne” per la nostra Coscienza.
Il “Pentimento” deve attraversare a ritroso tutta la vita del soggetto secondo un procedimento “Regressivo” che attraversi il vissuto per approdare alla “famiglia d’origine” per investire le figure “genitoriali” e per i credenti di fede religiosa “il Dio” che li ha generati.
Il “Pentimento” è la condizione necessaria affinché gli altri ci possano “Perdonare” rendendoci “degni” di accogliere piacevoli eventi che si sovrappongono agli spiacevoli eventi “decondizionandoli” e cancellandone gli effetti negativi. Se non vi è il pentimento vengono a mancare i due “canali di comunicazione e di relazione” con gli altri, cioè la “Considerazione” e la “Fiducia” interagenti alternativamente e reciprocamente. La “considerazione”, che implica la “stima”, è particolarmente richiesta dalle strutture psicologiche Benemegliane con imprinting “Genitoriale” mentre la “fiducia” è richiesta prevalentemente dagli “Ego cioè dalle strutture Egocentriche” (la “fiducia” nei religiosi è un atto di fede). Le “paure” (dei sensi di colpa, della disistima, dell’abbandono, del giudizio degli altri) generano sfiducia, mentre i “complessi” ( del rifiuto, della vergogna e della scelta condizionata) generano la mancata considerazione.
L’uomo pur di ricevere “considerazione” e “fiducia” è disposto a sottostare o a far sottostare l’altro in una condizione di “malessere”.
Quindi questi due “canali” permettono lo scambio relazionale fra due soggetti. Gli elementi di scambio fluenti per mezzo dei “canali” (considerazione e fiducia) sono l’affettività e la fisicità ( che nel partner assume il connotato di sessualità). Lo scambio avviene secondo un dinamismo per cui l’elemento “eccedente” viene “ceduto” mentre l’elemento ” carente ” viene “accolto”. Questo sistema permette un appagante e degna relazione emotiva e comportamentale.A tal fine ho ideato un Test Analogico per determinare il grado di affinità Affettivtà/Sessualità dei Patner illustrato in un video presentenel mio sito e su You Tube. Inoltre sempre nel mio sito e su you Tube è possibile visionare un video di una mia seduta di Psicoterapia Analogica per tramite Ipnosi Vigile Regressiva atta a dissolvere in tempi brevi e definitivamente gli eventi traumatici causa dei Disturbi Psicologici. Oggi, più che mai, ci si interroga per stabilire quali sono i comportamenti “normali” per differenziarli da quelli “patologici”.
A mio avviso è “normale” solo e soltanto tutto l’insieme di comportamenti che permettono una sana e degna evoluzione “biologica” della specie umana assicurandone la riproduzione. Certamente un’attenta e meditata rilettura dei “libri sacri” mette in evidenza la sempre attuale modernità dei suoi contenuti attestandone la verità assoluta ed inconfutabile per scientificità dei meccanismi della natura umana.
Pertanto ritengo che i “ libri sacri” siano ancora oggi una inesauribile fonte di verità scientifiche oltre che spirituali di cui la scienza moderna non dovrebbe mai sottovalutare ma anzi ha il diritto-dovere di attingerne i meccanismi al fine di verificarne la congruenza delle scoperte. La scientificità dei “testi sacri” non sminuisce la “santità” del suo messaggio spirituale-religioso ma ne rappresenta un valore aggiunto.
Dott. Artabano Febo, dietologo, psicoterapeuta, sessuologo e ipnologo clinico
Bibliografia: Artabano Febo – Le future ambiziose proiezioni della Psicologia Analogica in ” Le Emozioni al Centro dall’Ipnosi alla Psicologia Analogica ” Ed. CNV Mlano. Stefano Benemeglio – C’era una volta l’Ipnosi. OM EDIZIONI
Per informazioni:
Dr. Febo Artababo – Studio di dietologia, psicoterapie brevi, sessuologia, ipnosi clinica
Sedi di: Pescara, Via Nicola Fabrizi 202; Vasto, Corso Garibaldi 74; Termoli, Traversa Madonna delle Grazie 54 Cell. 3683657806 – artabano.febo@ymail.com . www.feboartabano.it
Per coloro che desiderano approfondire l’argomento, oltre ai testi in bibiografia, consiglio il testo ” IPNOSI – Benessere Psicofisico e Risorse Mentali ” di Auregliano Pacciolla. Ed. San Paolo. Il Prof. Aureliano Paciolla è un emeritoTeologo, Psicologo Psicoterapeuta ed Ipnologo ed è Docente alle Pontificie Università Marianum, Regina Mundi e Augustinianum. Il testo oltre a trattare le applcazioni dell’Ipnosi in ambito psico-neuro-endocrino-immuno-fisiologiche, nell’anestesia, nel decorso post operatorio, e nello sport approfondisce con rigore scientifico le Estasi Mistiche e i Miracoli. Per la chiarezza espositiva il testo è acessibile anche ai non addetti ai lavori. Buona lettura e Auguri per la Santa Pascqua. Dr. Febo Artabano