Venerdì Santo 2020, il Miserere di Selecchy risuona dai balconi di Chieti

(DAM) Chieti – Ai tempi del Coronavirus, la Processione del Venerdì Santo di Chieti si è svolta solo simbolicamente con l’Arcivescovo Bruno Forte che ha percorso con un Crocifisso il tratto dal Seminario Diocesano fino al sagrato della Cattedrale di San Giustino da dove ha fatto la benedizione.

Bruno Forte, accompagnato da un sacerdote e da due Carabinieri in alta uniforme, è passato per Corso Marrucino, dove è avvenuto quello che per la tradizione religiosa popolare è un segno di cattivo auspicio: il Cristo sulla Croce si è staccato.

Questa volta, il coro del Miserere di Selecchy (formato da 200 cantori e 120 musicisti, diretto dal Maestro Loris Medoro dal 2004) non ha potuto esibirsi, ma il Miserere è risuonato lo stesso per le strade di Chieti, grazie ai cittadini che hanno messo dai balconi con degli stereo e delle casse la inconfondibile e struggente musica del Miserere di Chieti.

Il Miserere di Selecchy dai Balconi di Chieti