(DAM) Fossacesia (CH) – Simboli iconici d’Abruzzo, i Trabocchi si tingeranno di rosa nella serata di giovedì 26 gennaio 2023 per celebrare il Giro d’Italia, che a maggio farà tappa proprio nella nostra regione.
Non c’è forse simbolo più iconico dell’Abruzzo nel mondo dei Trabocchi, conosciuti e ammirati in tutto il mondo. Le antiche macchine da pesca oggi sono in molti casi trasformati in ristoranti, in altri si ergono in mare come monumenti lignei al passato d’Abruzzo e attirano ogni anno frotte di turisti ansiosi di ammirarli.
Legati al turismo ciclopedonale grazie alla presenza della Via Verde, saranno proprio i Trabocchi a celebrare l’evento ciclistico più apprezzato d’Italia.
Il Giro d’Italia 2023, infatti, farà tappa in Abruzzo con la 106^ edizione il 6 maggio 2023, con partenza dal lungomare di località Marina. A 100 giorni dalla Grande Partenza della gara ciclistica, i simboli più caratteristici delle città d’Italia prenderanno parte ad un appuntamento simbolico illuminandosi di rosa e segnando così un ideale conto alla rovescia prima che la carovana rosa di ciclisti attraversi la Penisola.
Per l’Abruzzo, la scelta è ricaduta sui Trabocchi: alle 19.30 del 26 gennaio 2023, infatti, due delle antiche macchine da pesca, precisamente il trabocco Pesce Palombo e il trabocco supporter Punta Rocciosa, si illumineranno di rosa in onore del Giro d’Italia.
“In un primo momento avevamo pensato di illuminare di rosa l’Abbazia di San Giovanni in Venere e i Trabocchi ma, dopo uno scambio di opinioni con i responsabili del marketing della RCS Sport, la società che organizza il Giro d’Italia, abbiamo deciso di puntare le luci rosa sui Trabocchi” ha spiegato il sindaco Enrico Di Giuseppantonio. “D’altro canto sono loro che caratterizzano la Via Verde, sono loro che sono diventati uno dei simboli del nostro Abruzzo e, grazie anche al loro fascino e alla loro storia, Il Giro partirà dalla Via Verde della Costa dei Trabocchi, il percorso ciclo-pedonale. Tanto la serata della loro illuminazione di rosa che la Grande Partenza li metteranno in risalto mediaticamente a livello internazionale. Saranno momenti che inevitabilmente accresceranno la conoscenza, importanza e valore storico delle antiche macchine da pesca”.
Claudia Falcone. – Discovery Abruzzo Magazine