Serramonacesca e la Badia di San Liberatore a Maiella

Vera è propria perla della Majella, con strade che ostentano con orgoglio i segni di una tradizione folkloristica tipica dei paesi pedemontani del versante orientale fronte mare dell’Appennino Abruzzese, Serramonacesca è un piccolo comune dell’ Abruzzo dal nome intriso di tradizione monastica: il borgo era infatti considerato nel Medioevo un luogo di rifugio e meditazione per i monaci benedettini. 

Il paese di Serramonacesca incarna in sé tutta la tipicità della tradizione abruzzese e dei Comuni dell’entroterra di questa regione. 

Un luogo dalle origini antiche nel quale si trovano le tracce ancestrali e misteriose dell’ Abruzzo medievale, come la straordinaria Badia di San Liberatore a Maiella immersa in una natura rigogliosa, tra corsi d’acqua e che rappresenta un importantissimo punto di riferimento storico e culturale del paese. 

Serramonacesca con la sua antica cinta muraria

La struttura dell’abbazia sorge sui ruderi di un complesso che risale all’epoca di Carlo Magno, costruito e distrutto diverse volte, raggiunse il suo massimo splendore attorno all’anno Mille quando l’Abate Teobaldo, ed in seguito l’Abate Desiderio, influirono nel renderla un monumento di inestimabile valore.

Una meravigliosa struttura fitta di particolari scultorei evidenti negli archetti rampanti della facciata; tra i tre portali collegati ognuno in maniera perfettamente proporzionale alla navata; il portale centrale in legno sormontato da una semi lunetta decorata con basso rilievo; l’altare, privo di baldacchino conserva sulla parete absidale frammenti di antichi affreschi.

 Un atmosfera, quella che si respira a Serramonacesca, davvero sorprendente un universo a parte nel quale rifugiarsi per sfuggire al caos e al traffico della città.

Vojtila Lara – Discovery Abruzzo Magazine

Vedi anche sull’argomento: https://abruzzoturismo.it/racconti-d-abruzzo/serramonacesca-un-tuffo-nel-medioevo/ e anche http://discoveryabruzzomagazine.altervista.org/serramonacesca-il-sindaco-annuncia-la-riqualificazione-della-strada-panoramica-segnalata-da-abruzzo-tourism/