Riapertura impianti sciistici anche in Abruzzo, ma ad alcune condizioni

(DAM) Abruzzo – Nella giornata di ieri, 4 Febbraio, il Comitato tecnico scientifico ha dato il via libera sulla riapertura degli impianti sciistici, ma soltanto nelle regioni gialle. Da lunedì 15 Febbraio sarà possibile praticare attività sportiva sulla neve (sci di fondo, scialpinismo e ciaspolate) osservando alcune importanti regole per prevenire la diffusione dei contagi.

Fondamentale l’adozione di alcune normative

Il protocollo esposto dalle Regioni si proporrà di limitare il più possibile il numero di presenze sulle piste da sci, con l’aggiunta della previsione di un tetto massimo di skipass giornalieri e la promozione della vendita online dei ticket attraverso l’utilizzo di apposite applicazioni, per evitare eventuali assembramenti nelle biglietterie. L’accesso agli impianti di risalita sarà contingentato e i flussi degli sciatori verranno gestiti da personale qualificato nel rispetto delle misure di sicurezza. Per prevenire la propagazione del virus sarà opportuno prediligere la consumazione di alimenti e bevande all’aperto, inclusa l’ordinazione e la consegna del cibo da asporto, anche usufruendo di strutture provvisorie. L’après ski sarà consentito solo con posti a sedere e saranno previsti dei sistemi di informazione a valle che comunichino ai turisti che nelle strutture in quota potrà non essere assicurata l’accoglienza laddove sia stata raggiunta la massima capienza dei locali.

Turismo di montagna in lenta ripresa

La riapertura dei comprensori sciistici costituisce un segnale importante che riporta l’attenzione verso una possibile, seppur timida, ripresa del settore turistico, gravemente sfavorito dalle continue chiusure generalizzate.
Le restrizioni e i divieti attuati negli ultimi mesi per contenere il diffondersi della pandemia hanno, infatti, penalizzato le prenotazioni alberghiere, determinando la compromissione dell’intera stagione invernale. La riattivazione degli impianti e la possibilità di operare, seppur con tutte le misure di sicurezza, non sarà sufficiente, secondo l’associazione di categoria Federalberghi, a risollevare le sorti di queste attività.
Dal canto loro, svariate stazioni sciistiche abruzzesi sono operative da tempo per consentire agli sciatori professionisti di rilevanza nazionale, di allenarsi. Con i suoi 246 km di piste innevate e i vari comprensori sciistici attrezzati con moderni impianti di risalita e tracciati di ogni difficoltà l’Abruzzo è, infatti, un luogo ideale per trascorrere le vacanze bianche.

La decisione definitiva in merito alla ripaertura degli impianti verrà presa, tuttavia, soltanto a ridosso di venerdì 12 Febbraio, con i dati dell’ultimo monitoraggio.

Maria D’Argento – Discovery Abruzzo Magazine