Premio Censorino Teatino 2022 – L’evento e i premiati

(DAM) Chieti – Come ogni anno, il Premio Censorino Teatino 2022 ha omaggiato i cittadini di spicco della città, in particolare coloro che si sono distinti nel ramo della solidarietà.

È stata la cornice di Elishar Bar, nel cuore del Parco delle Rimembranze del quartiere Levante, ad ospitare la seconda edizione del Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum. L’edizione 2022, che ha registrato un’ottima presenza di pubblico, era inserita nel cartellone estivo di eventi del Comune di Chieti e ha visto la partecipazione dell’Assessore alle politiche sociali Teresa Giammarino oltre che dei consiglieri comunali Mario Colantonio e Mario De Lio. Ad organizzare la prestigiosa serata, il gruppo civico Censorino Teatino e l’associazione Abruzzo Tourism, presieduta da Cristiano Vignali. Hanno collaborato anche la Pasticceria D’Arcangelo e la Pasticceria D’Onofrio, mettendo a disposizione le torte, e il Pastificio Di Lullo e la Cantina Colle del Sole, fornendo i materiali per il buffet offerto agli intervenuti.

Anche quest’anno, fulcro della serata è stata la solidarietà: il Premio Censorino Teatino premia infatti i personaggi cittadini più illustri, coloro che si sono distinti nel campo della solidarietà e le eccellenze teatine in particolari ambiti. Non sono mancati, inoltre, il premio alla memoria e gli attestati di merito per le aziende che hanno preso parte all’iniziativa Spesa Sospesa, portata avanti da Censorino Teatino.

La manifestazione si è aperta alle 17.30 con la presentazione del libro “Tracce di Riti e Culti Ancestrali nell’Abruzzo Contemporaneo”, scritto da Cristiano Vignali con la prefazione del sociologo Everardo Minardi.
Al momento letterario è seguita la consegna dei premi vera e propria, a partire dalle 18.30.

Folta la lista dei premiati, che si sono alternati al microfono per ritirare il riconoscimento. Per il Premio al Merito sono saliti sul palco Maurizio Formichetti per l’eccellente lavoro di organizzazione del Giro d’Italia, rendendo di fatto la città di Chieti protagonista; Vito Tocci, carabiniere in congedo e Medaglia d’Oro Vittima del Terrorismo, che fu ferito in uno scontro a fuoco con la famigerata Banda della Uno Bianca; Frank William Marinelli, che ha ricevuto il premio cultura per la sua intensa attività nel campo; Giuseppe Di Iorio, che ha ricevuto il premio arte grazie alle stupende opere in canna che raffigurano i trofei della Processione del Venerdì Santo di Chieti; Giovanni Colaiocco, vip hunter che accresce la visibilità di Chieti in Italia e nel mondo; Carlo Fedecostante, vero e proprio mecenate con la pubblicazione di opere editoriali che mettano in risalto la storia di Chieti e dell’Abruzzo tutto.

Il Premio alla Memoria quest’anno è stato assegnato al recentemente scomparso Francesco Giannini, esperto di Transumanza e Tradizioni Abruzzesi: a ritirare il premio in sua vece, la figlia Elisabetta.
Il Premio alla Carriera è stato conferito a Ugo Iezzi, giornalista e scrittore teatino di indiscussa fama.
Per il Premio Solidarietà, riservato ai cittadini che si sono distinti nell’aiutare il prossimo, i premiati sono stati Fabio Di Prinzio, Silvio Grande e Salvatore Marino.

Gli altri riconoscimenti per la solidarietà sono stati assegnati a: Pasticceria D’Onofrio, Pasticceria D’Arcangelo, Cantina Colle Del Sole, Pastificio Di Lullo, Antonio Di Girolamo, Todis Via Masci, Gli Amici della Frutta, Tabaccheria Alessandro Pardi, La Sosta Del Gusto, Conad Via della Liberazione, Macelleria Genobile, Macelleria Carni Scelte Mario Colalongo, Forno La Civitella Mafalda, Grande Albergo Abruzzo, Pizzeria Freekete, Pizzeria L’Arco Blu, Pizzeria H48, Alimentare Fabrizio Mammarella Porta Pescara.

Più che positivo il commento del fautore della serata, Cristiano Vignali, che ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto della risposta della cittadinanza, è stata una bella serata, molto sentita dai partecipanti. Abbiamo confezionato questo evento per la città e per la valorizzazione del Centro Levante, uno dei quartieri più grandi di Chieti e troppo spesso ridotto a mero dormitorio. Un grazie va all’Amministrazione Comunale, a Elishar Bar e alle aziende che ci hanno supportato. Obiettivo è rendere il Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum un classico all’interno del panorama sociale e culturale della città. Il prossimo appuntamento che abbiamo in programma sarà invece a Chieti Scalo e prevederà la distribuzione di abiti destinati ai poveri della città di Chieti”.

A conclusione delle premiazioni, la serata del Premio Censorino Teatino 2022 si è conclusa con il buffet e il commento musicale dal vivo ad opera della band del Maestro Marco Vignali.

Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine