(DAM) San Vito Chietino (CH) – A San Vito Marina, in uno dei borghi turistici più famosi e apprezzati d’Abruzzo, scopriamo la Trattoria Da Serafino attraverso le parole del titolare Osvaldo Paolucci.
San Vito è una tappa obbligata del turismo costiero abruzzese, grazie alle sue bellezze e alla vasta e gustosa scelta a livello gastronomico che sa offrire. Tra le attività più importanti, sicuramente la Trattoria Da Serafino, gestita da Osvaldo Paolucci.
Abbiamo incontrato il titolare per farci raccontare la sua opinione sul futuro turistico di San Vito Marina e qualcosa in più sulla storia della sua attività.
La vostra attività ristorativa è valida non solo in estate ma anche in inverno, grazie alla presenza di numerosi commercianti del settore nella Marina di San Vito che ormai si è inventato un suo stile di turismo culinario
Nel nostro territorio, a San Vito, le attività funzionano anche in inverno in quanto c’è sempre un certo numero di persone che frequentano la zona. Provengono da Lanciano, da Pescara, da Vasto, da tutto il circondario: San Vito si dimostra un punto che raccoglie molte utenze di questo settore.
Lei è un ristoratore di lungo corso, come è nata l’idea di trasferirsi da Caldari di Ortona qui a San Vito?
Molte attività dell’interno fanno più fatica mentre sulla costa, specialmente le trattorie di pesce, lavorano molto di più ed è facile comprenderne il motivo: avevo sempre avuto l’idea di avere un ristorante di pesce sulla costa e, finalmente, sono riuscito a realizzarla, trovando una location a San Vito Marina che non ho voluto lasciarmi scappare.
Peraltro, l’anno scorso vi siete anche ingranditi.
Esatto, appena abbiamo avuto la possibilità di ampliare con un altro locale a fianco l’abbiamo colta perché la richiesta da parte degli utenti è ancora maggiore dei coperti che abbiamo.
Cosa propone per migliorare l’offerta turistica a San Vito?
L’obiettivo è rimanere sul mercato con queste cifre e coperti che facciamo e contenere i prezzi, anche se oggi è molto difficile: sappiamo tutti dei continui aumenti dei costi per l’energia e riuscire a mantenere i nostri prezzi è complicato. Però ci siamo prefissati, almeno per quest’anno, di continuare così.
Qual è il punto di forza della vostra attività?
Il nostro punto di forza è la Storia: alcuni pionieri iniziarono a fare dei piatti di mare dell’Adriatico a prezzi molto accessibili. Per esempio, una frittura mista di pesce a 6,00€, altre portate di antipasti sempre a 6,00€ quando in ristoranti di pesce in altre zone costano almeno il doppio. Questo ha portato e continua a portare tanta gente nelle nostre zone. Il nostro cavallo di battaglia è diventata la zuppa di pesce, facciamo una zuppa con il pesce dell’Adriatico che è molto apprezzata e sono in molti a venire apposta per gustare questo piatto.
Cristiano Vignali e Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine