Montelapiano – Minuscolo angolo di Sangro Autentico

(DAM) Montelapiano (CH) – Il borgo più piccolo d’Abruzzo offre uno scorcio unico a chiunque voglia scoprire il cuore più autentico del territorio del Sangro.

Obiettivo della comunità ospitale del Sangro Autentico è quello di far scoprire angoli inaspettati del territorio, per lo più sconosciuti ma in grado di offrire tanto a livello turistico, culturale ed esperienziale.
Sono nati così una serie di laboratori, coordinati da Marzia Bassi e riservati agli operatori del settore turistico, mirati a riscoprire le potenzialità di borghi troppo spesso dimenticati.
Protagonista del laboratorio numero 13 è Montelapiano, il borgo più piccolo da Abruzzo.

Nonostante le ridottissime dimensioni (poco più di 8 km di superficie) e una popolazione che raggiunge appena 77 abitanti, Montelapiano ha moltissimo da offrire al visitatore che voglia arrampicarsi tra le sue stradine montane.
Situato sulle pendici di Monte Vecchio, il paesino arroccato presenta una superficie caratterizzata per lo più da boschi e pascoli.

Troviamo le prime tracce documentali di Montelapiano, all’epoca conosciuto come Montelapidario, negli scritti del XV secolo d.C. Secondo le testimonianze storiche, il feudo era inizialmente dominio dei Colonna, per passare poi ai Carafa e infine ai Caracciolo.
È poi durante il XIX secolo che ha inizio lo spopolamento del paese, a causa dell’acquisizione delle terre da parte degli ex nobili a discapito dei contadini, che si vedono quindi costretti ad emigrare. In quest’epoca si perde traccia anche dell’antico Castello di Montelapiano, sostituito dal palazzo dove si insedieranno i Caracciolo.

Una visita odierna a Montelapiano non può prescindere dal visitare le principali chiese del paese: la Chiesa di San Camillo Arcangelo, risalente al XVI secolo, la Chiesa di Sant’Antonio da Padova, che grazie ad un’iscrizione possiamo collocare nel 1641, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, ricostruita a ridosso del cimitero nel 1987 sui ruderi di un’antico edificio di culto medievale.

Da segnalare, infine, anche Piazza Palazzo: caratterizzata dal panoramico belvedere, ospita un monumento dedicato ai martiri di Montelapiano, trucidati il 16 novembre del 1943, e una targa in ricordo di San Francesco Caracciolo.

Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine