La Presentosa – Il Gioiello simbolo d’Abruzzo

(DAM) Abruzzo – Il gioiello simbolo dell’Abruzzo, inconfondibile e d’effetto, è la Presentosa. Scopriamo da dove deriva e il suo significato originario.

Il tradizionale gioiello delle donne abruzzesi è la Presentosa, dalla caratteristica quanto inconfondibile foggia, realizzata in oro o placcata e indossata nelle occasioni più importanti. Di forma tondeggiante, decorata con complessi intrecci in filigrana che variano da zona a zona, la Presentosa viene generalmente portata sul petto come collana ma anche utilizzata per realizzare orecchini.
Sebbene vanti una storia antica, è dal 1996 che il gioiello è stato rilanciato prepotentemente sul mercato, grazie all’iniziativa dell’Ente Artigianato della Majella.

Non conosciamo con certezza l’origine della Presentosa né chi l’abbia inventata. Quello che è certo, però, è che il suo nome vada a richiamare la presunzione e vanità femminile. Il collegamento è intuitivo, se si considera che il monile viene esibito fieramente sul petto, sempre posto in bella mostra.
Le prime notizie attestate sulla produzione del gioiello risalgono agli inizi del Milleottocento, quando compare come bene dotale delle spose. Le prime fabbriche di cui si abbia notizia sorgono nello stesso periodo ad Agnone (abruzzese fino al 1811) e a Guardiagrele.

A consegnare la Presentosa alla storia e alla fama è Gabriele D’Annunzio, che la inserisce nel suo romanzo del 1894 Il Trionfo della Morte, dandone anche una dettagliata descrizione.
Con gli inizi del Novecento la produzione del monile si intensifica e si diffonde in Abruzzo, estendendosi a Scanno, Sulmona, Pescocostanzo, L’Aquila e Avezzano.

La Presentosa prende ispirazione dai rosoni delle Chiese e, proprio per questo, presenta variazioni a seconda del territorio di produzione. È questo il motivo per cui si parla, ad esempio, di Presentosa di Sulmona (che vanta una chiave fra i due cuori centrali), Presentosa di Pescocostanzo (con un solo cuore), Presentosa di Agnone, Presentosa di Guardiagrele.

Quali che siano le variazioni presenti, comunque, il motivo centrale della Presentosa è sempre il cuore: il simbolo per eccellenza dell’amore è presente in numerose varianti, tanto da dare origine alla teoria che il numero dei cuori presenti vada interpretato in un senso specifico.
Secondo questa visione, la Presentosa con un solo cuore sarebbe riservata alle nubili, quella con due cuori alle fidanzate e quella con due cuori e una mezzaluna alle donne sposate.

Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine