La Cascata di San Giovanni – Natura allo stato puro

Foto di Eloisa Capone

(DAM) Guardiagrele (CH) – Nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, scopriamo un angolo paesaggistico per perdersi nella contemplazione della natura più libera.

È il Parco Nazionale della Maiella uno dei cuori verdi della regione, pulsante e viva espressione della natura abruzzese nella sua forma più pura. Teatro di incantevoli espressioni naturali, sul suo versante teatino offre più di un gioiello degno di ammirazione.

Nella zona di Guardiagrele, infatti, uno dei borghi più rinomati d’Italia, troviamo l’Anello di Bocca di Valle: sentiero escursionistico variegato che costeggia il torrente Vesola e culmina nella suggestiva Cascata di San Giovanni. Siamo a quota 975 m. sul livello del mare e la Cascata di compone di due poderosi salti, uno di 35 metri e l’altro di 15 metri.

Meta turistica conosciuta anche oltre i confini italiani, Bocca di Valle rappresenta una delle porte al Parco Nazionale della Maiella e funge da punto di partenza per diversi sentieri naturalistici, adatti ad ogni tipo di escursionista.
Il sentiero che conduce alla Cascata di San Giovanni risulta non particolarmente impegnativo e nei tratti più scoscesi presenta alcuni gradini scavati nella roccia, per rendere la salita agevole anche a chi non abbia familiarità con i percorsi di trekking.

Il percorso per raggiungere la Cascata di San Giovanni si apre in corrispondenza del sacrario dedicato ad Andrea Bafile, eroe abruzzese della Prima Guerra Mondiale, caduto sul Piave e ricordato in questo mausoleo scavato direttamente nella roccia della montagna, che merita sicuramente una visita.

Il sentiero si snoda poi all’interno del bosco, salendo gradualmente di pendenza fino all’imponente Cascata. Nel percorrerlo, ci si addentra in una ricca faggeta che offre colori e suggestioni diverse a seconda del periodo dell’anno. Il paesaggio offre alla vista un’interessante varietà vegetale, tra cui spiccano esemplari di pino nero e specie floristiche rare come la pinguicola, la genziana abruzzese, l’orchidea.
A livello faunistico, non è raro durante il cammino imbattersi in esemplari tipici del Parco Nazionale della Maiella come cinghiali, volpi, scoiattoli e caprioli.

Grande e indiscussa protagonista è la Cascata di San Giovanni: si apre alla vista d’improvviso, stagliandosi in tutta la sua imponenza. Gettandosi da 35 metri nel salto principale, la Cascata dà vita ad una larga vasca di acqua cristallina che si rivela l’habitat ideale per alcuni piccoli anfibi come la salamandrina perspicillata o dagli occhiali. Dopo una sosta rigeneratrice presso la Cascata, l’anello continua in discesa, riportandoci al punto di partenza a Bocca di Valle.

Un grazie a Eloisa Capone per la foto a corredo di questo articolo.

Fonte: abruzzoturismo.it

Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine