L’ “ASD Navigare l’Abruzzo” organizza giri in barca per turisti

Matteo Marcheggiani, Presidente dell’ASD Navigare l’Abruzzo

(DAM) Pescara – Abbiamo intervistato Matteo Marcheggiani, presidente dell’Associazione ASD Navigare l’Abruzzo”, convenzionata Endas per conoscere l’attività che svolge questa realtà a diretto contatto con il  mare.

Che cosa è “Navigare l’Abruzzo”?

“Navigare l’Abruzzo è un’associazione sportiva dilettantistica, affiliata all’Endas, nata nel 2016 dai sui soci fondatori. L’associazione nasce per far conoscere a tutti le potenzialità e la bellezza del mare. Difatti, spesso, questo luogo è considerato solo il posto dove passare il fine settimana in estate e sotto l’ombrellone. Invece, è anche un luogo che può regalare forti emozioni, giornate indimenticabili e riempire di cultura chiunque. Quindi, l’associazione in estate si impegna ad offrire un servizio di escursioni programmate con la propria imbarcazione con lo skipper (per navigare in sicurezza e scoprire tante curiosità), mentre in inverno si concentra sui corsi riguardanti la sicurezza in mare e, soprattutto, l’educazione ed il rispetto del mare nelle scuole”.

Che percorso nautico proponete ai turisti?

“Il percorso standard, parte dal fiume Pescara, e precisamente dal rimessaggio “Il Gabbiano”, poi si passa sotto il “Ponte D’Annunzio”  e il “Ponte del Mare”. Può sembrare una sciocchezza questa, ma molti Pescaresi, saliti a bordo della nostra imbarcazione, non avevano mai vissuto questa esperienza prima. Successivamente, si prende la rotta per arrivare nei lidi ortonesi, quali “Punta dell’Acqua Bella”, “Ripari di Giobbe”, e “Punta Ferruccio”, dove, dopo aver fatto il bagno in acque cristalline, si può pranzare a bordo. Al ritorno, ci si avvicina alla piattaforma situata di fronte Francavilla al Mare, oggi adibita all’allevamento di cozze, per poi rientrare percorrendo il fiume in senso inverso. Ovviamente, il percorso si può personalizzare in base anche alle esigenze degli associati, per esempio in base alla presenza in mare dei delfini, e delle tartarughe giganti. Inoltre, offriamo la possibilità di vedere il sole tramontare dietro al Gran Sasso”.

Quanti posti avete sulla barca e quanto costa un percorso?

 “La barca, in totale, può portare sino ad un massimo di 8 persone. Considerato che naviga sempre assieme allo skipper, ogni volta possono imbarcarsi 7 soci. Noi consigliamo un massimo di 4 soci più lo skipper, solo per motivi di comodità, ma siamo a disposizione in base alle necessità. Il rimborso delle spese, in quanto siamo un’associazione, è di € 200 totali, incluso bevande, cibo e carburante. Ovviamente c’è la possibilità di personalizzare l’escursione ed in quel caso le spese possono aumentare come diminuire”.

La barca dell’ASD Navigare l’Abruzzo

Conta di espandere ad altri itinerari i percorsi nautici?

“Per il prossimo anno, stiamo già pianificando escursioni giornaliere sulla “Costa dei Trabocchi”, “Punta Aderci” e, per più giorni le “Isole Tremiti” prenotando nelle case dei pescatori convenzionati”.

Chi è Matteo Marcheggiani?

“Sono nato 37 anni fa. Mio padre, pescatore ed amante del mare, mi ha inculcato il rispetto per il mare ed al tempo stesso la sua pericolosità. Mia madre, provetta cuoca e casalinga, ha sempre preparato piatti in base al pescato del giorno. Appena ho avuto la possibilità ho acquistato la mia prima imbarcazione. Oggi, dopo aver preso la patente nautica, sono lo skipper di bordo capace di rendere la navigazione piacevole anche ai meno esperti. Mi fregio di essere il Presidente dell’Associazione Navigare l’Abruzzo. Essendo un legale, ho unito la mia passione per il mare con il lavoro. Difatti, mi sono occupato spesso di risarcimento danni da collisioni in mare. Oggi punto a far conoscere la bellezza del nostro mare e a combattere battaglie, anche da solo se ce ne fosse bisogno, per tutelare la sua bellezza e per salvaguardare i delicati abitanti che vivono all’interno”.

La Redazione di Discovery Abruzzo Magazine