Hotel Mamma Rosa – Intervista a Giancarlo Ferrara

(DAM) Passolanciano (CH) – Alla vigilia della stagione turistica, abbiamo intervistato Giancarlo Ferrara, Titolare dello storico Hotel Mammarosa, uno dei punti d’aggregazione montani più importanti d’Abruzzo.

-Il comprensorio Turistico Passolanciano La Maielletta è attivo sia in inverno che in estate, con l’avvicinarsi della bella stagione quali sono i vostri punti di forza?

I punti di forza sono sicuramente le zone da visitare con escursioni facili per chi non è abituato a frequentare la montagna ed altre più impegnative, non per la pericolosità ma per la durata delle stesse: una visita all’abbazia di Santo Spirito oppure San Bartolomeo in Legio, in località Roccamorice, San Liberatore a Majella con visita nella valle della sorgente del fiume Alento, visita al Block -Haus, prima vetta versante nord-est del massiccio della Majella; Più impegnative le vette più imponenti: Cima Mirelle, Cima Acquaviva e la più alta, Monte Amaro, più a bassa quota troviamo la valle dell’Orfento, la Grotta di San Giovanni. Queste comunque sono solo alcune delle mete più gettonate, ma ce ne sono tantissime altre meno conosciute tipo le visite ai Tholos, rifugi e dimore in pietra, frequentati dalla pastorizia di molti anni fa.

-Ci parli brevemente della vostra storica attività conosciuta ormai in tutta Italia e oltre…

Mamma Rosa era la nonna, che è stata la pioniera (la prima operatrice casalinga della Majelletta): ha gestito dal 1959 al 1965 il rifugio Bruno Pomilio e durante il periodo di gestione di quest’attività, è cominciata a balenare alla famiglia Ferrara, la mia, l’idea di avventurarsi nella realizzazione dell’attuale struttura. E allora la scelta di “Mamma Rosa” come nome, per volontà dei frequentatori dell’epoca, per meglio far ricordare la nonna come punto di riferimento degli escursionisti e oggi come punto di riferimento, anche istituzionale, quando si parla della zona. L’hotel Mamma Rosa ha iniziato l’attività il primo gennaio del 1966. L’opera è interamente realizzata per iniziativa della mia famiglia.

-Cosa propone per migliorare l’offerta turistica?

Per il miglioramento della promozione turistica? Basterebbe semplicemente un po’ di appoggio più coerente da parte di tutto l’assetto amministrativo e burocratico, nel sapere meglio coinvolgere gli utenti che ci frequentano, o meglio, che sono poco consapevoli della nostra meraviglia naturale.

Cristiano Vignali e Claudia Falcone – Discovery Abruzzo Magazine