FAI, ecco i percorsi slow 2023

(DAM) Chieti – Per il weekend del 29 e 30 aprile 2023, il Consorzio Vini d’Abruzzo insieme a FAI- Fondo Ambiente Italiano e Slow Food Abruzzo, hanno organizzato la prima edizione di FAI PERCORSI Slow.

L’appuntamento annuale nasce con l’obiettivo di amplificare l’esperienza del progetto Percorsi- Wine Experience e rafforzare la promozione delle unicità del territorio abruzzese attraverso i nostri vini.

Per l’occasione abbiamo previsto l’apertura speciale di luoghi d’arte nelle quattro province abruzzesi:
• Bucchianico, chiostro del municipio e la sala dei Banderesi;

Pollutri, chiesa di Santa Maria del Piano e il porticato del Palazzo comunale;
• Città Sant’Angelo, Chiostro di San Francesco, il giardino delle Clarisse e Palazzo Coppa Zuccari
• Capestrano, Convento di San Giovanni;
• Montorio al Vomano, Convento degli Zoccolanti;
• Lanciano Parco delle Arti musicali (Complesso Torri Montanari) – Largo Mons. Trotta
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Trattasi di LUOGHI IDENTITARI D’ECCEZIONE che insieme a 18 Presìdi Slow Food, 22 Comunità del Cibo, e all’offerta delle cantine del consorzio definiranno l’offerta di 6 itinerari alla scoperta delle meraviglie d’Abruzzo attraverso degustazioni riservate a piccoli gruppi di annate storiche di vini (verticali) alla presenza dei produttori, spettacoli (concerti, letture, ecc.), degustazioni di eccellenze agroalimentari e Street Food.

Un week-end speciale all’insegna di un turismo slow, in grado di valutare la tipicità, la sostenibilità e la qualità dei cibi, dei vini e dei luoghi, dove il viaggiatore è invitato alla scoperta dell’Abruzzo e dei suoi tesori nascosti.

Un week-end che vedrà riuniti vignaioli, produttori, allevatori, artigiani alimentari impegnati a raccontare il loro lavoro quotidiano che si concretizza attraverso produzioni d’eccellenza, spesso uniche nella loro specificità e ad agire insieme per intercettare un pubblico attento e sensibile, disposto a fare la propria parte per non perdere questa straordinaria biodiversità e un mondo, a volte sconosciuto, fatto di sapori e saperi artigiani da preservare e valorizzare.

Daniela De Sanctis