(DAM) Roccaraso (AQ) – Per lo speciale su Roccaraso e Rivisondoli, abbiamo intervistato Ippolito Salotto che ha da poco aperto un ristorante a Roccaraso e ha intenzione di aprirne un altro sulla costa abruzzese. La filosofia è sempre la stessa, offrire dei prodotti abruzzesi di qualità con un giusto prezzo e un accoglienza calda e famigliare.
Chi è Ippolito Salotto?
“Sono cresciuto a Rivisondoli iniziando a lavorare presso il bar di famiglia. Mia zia Artemisia fu una delle prime insegnanti di cucina dell’ Istituto Alberghiero di Roccaraso, mentre a Pescocostanzo mia nonna Sistina sfornava pane e dolci nel panificio di famiglia lungo qualche generazione dove si ricorda l’occupazione da parte dei tedeschi durante la Guerra.
Sono diplomato come perito tecnico commerciale, e solo nel 2015 prendo la qualifica professionale presso l’Istituto Alberghiero di Roccaraso come operatore della ristorazione.
Dopo 5 anni presso la pasticceria di mia madre a Rivisondoli, decido di mettermi in proprio e coltivare la mia passione di cuoco e ristoratore, quindi nel luglio del 2017 rilevo un ristorante a roccaraso il mio paese natio dove a sorpresa ha riscosso un grande successo”.
Che genere di attività gestisce?
“Da luglio 2017, abbiamo preso in gestione un ristorante a Roccaraso. Ho deciso di rischiare insieme a mia moglie che si occupa della sala, devo dire con successo. Ho denominato il locale “Osteria Roccolana”, poiché volevo richiamare piatti tipici della tradizione abruzzese, con una cucina casereccia dove la gente quando viene deve sentirsi a casa in un ambiente familiare”.
Quali sono le sue specialità culinarie?
“La prima specialità e sicuramente la pasta all’ uovo fatta in casa con due tipi di farina e uova di fattura molto semplice, ma di sapore superlativo, da accompagnare con la salsa di ragù abruzzese con delle pallottine cacio e ova mignon”.
Che progetti ha per il futuro?
“Cercare di aprire un altro ristorante sulla.costa abruzzese, dove sviluppare piatti di pesce, sempre rispettando le tradizioni e usando prodotti.regionali, dando un prodotto finale nel contempo casereccio, ma dal sapore unico come quelli di una volta”.
La Redazione di Discovery Abruzzo Magazine
Mi ha colpito la “cortesia” di Ippolito quando il 13 agosto scorso 2017 sono entrato nell’Osteria Roccolana ed abbiamo parlato di Roccaraso ma anche di noi, perché il mio secondo nome è Ippolito ed ero venuto per la festa del Patrono Santo Ippolito! Poi abbiamo anche ricordato che il 13 agosto è anche il mio compleanno, quindi per me una doppia Festa!
Ora visto il Curricolo sopra descritto ed i progetti per il futuro lavoro invio i miei più sentiti Auguri!