Il brodetto alla Pinetese by Claudio Di Remigio

Il brodetto è stato per secoli il principale piatto culinario dei pescatori. Ne esistono diverse varianti in Abruzzo.

Facendo un tour costiero da Sud verso Nord, possiamo gustare quello alla Vastese, quello alla Sanvitese, quello alla Pescarese, quello alla Pinetese e infine quello alla Giuliese.

Oggi, parleremo di quello alla Pinetese, attraverso la ricetta dello chef Claudio Di Remigio del ristorante “La Conchiglia d’Oro”, originario di Cellino Attanasio e diplomato presso l’alberghiero di Pescara.

Per fare questa variante del brodetto, c’è ovviamente bisogno di roba fresca con un mix di pesce e crostacei: calamaro, mazzolina, merluzzo,panocchie, pesce prete, ragnolo, scampi, scorfano, seppia, sogliola, rana pescatrice, razza, triglia e totano.

Il tutto va condito con mezzo cucchiaio di cipolla fatta a pezzettini, olio extravergine d’oliva, un pizzico di peperoncino dolce e quello piccante intero, alcuni spicchi di aglio interi per insaporire il tutto, poi eliminati dopo aver passato il pomodoro, fatto raffreddare, spellato e privato dei semi. L’ideale è utilizzare del pomodoro prodotto artigianalmente. L’importante è che non vada a coprire il profumo del pesce. A chi non piace, il peperoncino piccante, può essere successivamente rimosso.

La preparazione avviene facendo cuocere il pesce che poi va aggiunto quasi alla fine della cottura con gli altri crostacei nel sughetto che viene preparato con le varie spezie e condimenti. Poi si fa cuocere il tutto per un po’ di minuti insieme e il piatto può essere servito in tavola.

P.S.: Questa è la ricetta dello chef Claudio Di Remigio, ovviamente ne possono esistere di altre varianti, altrettanto valide e altrettanto gustose.

Brodetto alla Pinetese (foto del Ristorante la Conchiglia d’Oro di Pineto)

La Redazione di Discovery Abruzzo Magazine